Effetto antiossidante della curcumina in casi di leucocitospermia.

Effetto antiossidante della curcumina in casi di leucocitospermia.

Negli ultimi anni numerosi studi hanno dimostrato che la curcumina ha un forte potere antiossidante e antinfiammatorio, delle proprietà protettive su malattie infiammatorie, su tumori, aterosclerosi, diabete mellito ed artrite reumatoide. Inoltre promuove l’attività antiossidante di diversi enzimi, tra cui la superossido dismutasi (SOD) e la glutatione peroxidase (GTP).

In base a tutto ciò, recentemente è stato anche sviluppato uno studio sul miglioramento della qualità dello sperma in casi di infertilità maschile. Una condizione particolare, definita leucocitospermia, aumenta l’incidenza di infertilità del 10-20%, ed è caratterizzata dalla presenza di un alto numero di leucociti nel liquido seminale (> 1×106/ml di liquido seminale), con conseguente infezione a carico del tratto urogenitale. Tale stato porta alla presenza di alte concentrazione di ROS (Reactive Oxygen Species), a causa dello stress ossidativo, ed a delle alterazioni sul numero e sulla motilità degli spermatozoi. Per valutare se la curcumina potesse avere un qualche effetto su questa condizione, sono stati fatti una serie di esperimenti in vitro sul liquido seminale, e i risultati hanno mostrato un aumento della motilità delle cellule spermatiche del 63,6%.

In casi di leucocitospermia si ha un aumento dello stress ossidativo, con conseguente aumento di produzione di H2O2, e presenza di danni a livello del DNA mitocondriale che si presenta frammentato. Conseguenza di ciò è una diminuita di produzione di ATP a livello mitocondriale, energia necessaria al movimento degli spermatozoi, che quindi risultano meno mobili. Inoltre si hanno livelli eccessivi di leucociti e proteinasi intracellulari, come perossidasi, elastasi e collagenasi, che a loro volta possono danneggiare gli spermatozoi. Inoltre, i leucociti, secernono un gran numero di interleuchina (IL) -8, interferone-gamma (IFN-γ) e tumore necrosis factor-alpha (TNF-α), peggiorando ulteriormente la situazione. Nello studio, i campioni di sperma sono stati incubati con curcumina ed è stato dimostrato che questa migliora molto la motilità dello sperma, in quanto i livelli di H2O2, contenuti nel sopranatante, contenente gli spermatozoi, sono ridotti; questo perché la curcumina ha un effetto antiossidante, riuscendo a down-regolare i mediatori di infiammazione, come la cicloossigenasi (COX) -1, il TNF-α, l’IFN-γ e  il fattore di trascrizione nucleare (NF) -κB. Pertanto, la curcumina potrebbe migliorare la qualità dello sperma in vitro, regolando dei meccanismi molecolari alla base dell’infiammazione.

 

 

 

 

 

Per approfondire la lettura:

Zhang L,Diao RYDuan YGYi THCai ZM. In vitro antioxidant effect of curcumin on human sperm quality in leucocytospermia. Andrologia. 2017 Jan 30. doi: 10.1111/and.12760.

 

 

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